Queste sono le sfide che mi piacciono in assoluto, ovvero poter mettere mano su un’auto estremamente elegante ma completamente rovinata dagli errati lavaggi! Audi ha sempre avuto e ha, un occhio di riguardo nel disegnare le proprie auto, in termini di stile accurato e chiccóso. I dettagli e i particolari, sia delle linee esterne che quelle interne sono la prima cosa che risaltano agli occhi di chi la guarda e la guida. Questa Audi A6 AllRoad, ospite da Vice Garage, sfoggiava tutta la sua imponenza (quasi 5 metri di lunghezza) ma perdeva molto nel suo aspetto esteriore. Accese le luci ho scoperto il perché: ogni singolo pannello, dal cofano ai montanti sino alle plastiche grigie del paraurti anteriore, erano graffiate o macchiate dal calcare. Il nero metallizzato era definitivamente “defunto”. Un vero peccato per un’auto di questa portata. La richiesta non era una correzione totale dei difetti ma un giusto compromesso tra il ritrovare la brillantezza originale e l’eliminazione dei difetti visibili al sole. Sono intervenuta con i consueti passaggi di lavaggio, decontaminazione (la vernice era molto ruvida al tatto) e la misurazione degli spessori. Ho iniziato il ciclo di lucidatura correttiva caratterizzata da un singolo step sapendo che non potevo rimuovere tutto, ma invece… SORPRESA! Complice la vernice originale, anche con un singolo step nel quale la percentuale massima di rimozione è del 50/60%, sono riuscita ad eliminare un abbondante 80%. Incredula ho passato il liquido di controllo e nonostante ciò i graffi non si sono ripresentati! Strepitoso! Ho concluso infine con un passaggio di polish Primer per poi sigillare il risultato con il trattamento sigillante nanotecnologico, in grado di esaltare maggiormente questo nero metallizzato rinato e proteggerlo dallo sporco e calcare. Ancora oggi a mi sembra di sognare… se volete sognare con me, gustatevi l’album completo.